EDEN OS — democrazia frattale

Simone Ruggeri
3 min readSep 8, 2021

Gli eventi degli ultimi anni hanno mostrato a più di qualcuno quanto sia fondamentale decentralizzare e deistituzionalizzare:

  1. la scienza
  2. la politica
  3. l’economia

Qualunque sistema non decentralizzato tende ad essere soggetto alla corruzione. La corruzione non dipende soltanto da “cattive mire” dei singoli individui, ma più spesso dal semplice istinto di autoconservazione, perché chi occupa una posizione di potere, quando non è arrivato alla posizione di potere perché già partito in malafede, è comunque potenzialmente soggetto a minacce e pressioni di ogni tipo.

Il risultato è una totale deresponsabilizzazione degli individui e la privazione delle più elementari libertà in nome di un “bene collettivo” deciso da pochi “eletti” non eletti da nessuno, la creazione di un mondo distopico governato da una casta di burocrati travestiti da scienziati.

Un sistema decentralizzato risolve questo problema perché non ha “singoli punti di vulnerabilità”, ma è costituito da una rete di attori che, in maniera trasparente e condivisa, prendono decisioni in tempo reale, senza necessità di un eccessivo ricorso alla delega (e dunque alla centralizzazione).

L’applicazione più semplice della blockchain alla decentralizzazione sono le DAO: comunità che appartengono ai proprietari di un token, che amministrano le decisioni attraverso la democrazia diretta, utilizzando vari possibili meccanismi di consenso (generalmente più complessi del principio maggioritario, che tende sempre a trasformarsi in una tirannia della maggioranza sulla minoranza).

Uno degli esperimenti più interessanti nel campo della creazione è quello di Eden OS. E’ una comunità governata da una democrazia frattale, nella quale ciascun partecipante ha un voto, ed un sistema di voto resistente alla collusione ed alla formazione di partiti politici.

L’idea di fondo è stata ideata da Daniel Larimer, un developer libertarian americano che ha creato Bitshares, Steemit, e poi EOS, ed è espressa nel suo libro “more equal animals”.

La community di Eden OS avrà a disposizione dei fondi da amministrare nell’interesse collettivo, ed il sistema di elezione funziona più o meno così:

Tutti i membri di Eden OS vengono divisi casualmente in gruppi inferiori a 12 persone, che si riuniscono online, ed entro un’ora devono eleggere un rappresentante, con una maggioranza almeno di 2/3 +1 (ad esempio 9/12, 7/10). Se non riescono a raggiungere il consenso, non eleggono alcun rappresentante.
Tutte le riunioni sono registrate e messe su IPFS. E’ possibile vedere i video delle “trial election” che si sono tenute nei mesi scorsi a questo link.

Tutti gli eletti nel primo round diventano rappresentanti di primo livello, e si riuniscono nuovamente in gruppi casuali per eleggere rappresentanti di secondo livello.
Lo stesso processo è ripetuto finché non si elegge un singolo rappresentante di livello più alto.

Ciascun rappresentante livello ha un certo budget. Al momento, Eden OS è stata finanziata dalla EOS foundation con oltre 200.000 EOS, in più per ciascun nuovo membro che entrerà prima della prima elezione, che si terrà il 9 ottobre alle 13 UTC, saranno dati altri 200 eos (al cambio di oggi circa 750 euro).

Diventare membri di Eden OS costa 10 EOS. Per adesso bisogna conoscere decentemente l’inglese, ma è assolutamente possibile che prima o poi ci sarà anche una Eden OS italiana.

Come “early adopter” di EOS, mi impegno a dare 20 grant da 10 eos, a ciascuno tra i miei amici che vogliano partecipare.

Se siete interessati, leggete il “Peace Treaty” di Eden OS a questo link, e poi il libro di Daniel Larimer, e POI prendete un appuntamento a questo indirizzo :

https://simoneruggeri81.youcanbook.me

Per chi proprio abbia difficoltà con i libri può bastare inizialmente, al posto del libro, questo video.

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Simone Ruggeri

libertarian, DAOist, blockchain maximalist, minimalist, mountain biker, future psychologist